"Io penso spesso alle nozze di Cana. Il primo vino è bellissimo: è l’innamoramento. Ma non dura fino alla fine: deve venire un secondo vino, cioè deve fermentare e crescere, maturare. Un amore definitivo che diventi realmente «secondo vino» è più bello, migliore del primo vino. E questo dobbiamo cercare. E qui è importante anche che l’io non sia isolato, l’io e il tu, ma che sia coinvolta anche la comunità della parrocchia, la Chiesa, gli amici. La comunione di vita con altri, con famiglie che si appoggiano l’una all’altra, è molto importante e solo così, in questo coinvolgimento della comunità, degli amici, della Chiesa, della fede, di Dio stesso, cresce un vino che va per sempre." (Benedetto XVI alla festa delle testimonianze - VII Incontro Mondiale delle Famiglie. Milano, 1-3 giugno 2012)

lunedì 8 ottobre 2012

Cammino per l'anno pastorale 2012 - 2013

"FAMIGLIA: CREDI IN CIO' CHE SEI"

Una barca in navigazione sui flutti.
E' l'immagine della Chiesa, il cui albero maestro è una croce e la vela è il Cristo.
Sullo sfondo il sole, che rimanda all'Eucaristia.
E' il logo adottato per l'anno della fede.
Ma la barca è anche immagine della famiglia cristiana, che tiene salda la rotta nella vita quotidiana se pone al centro della sua esistenza Cristo, si alimenta alla mensa della Parola e dell'Eucaristia, si lascia incoraggiare e spingere nel cammino dal soffio dello Spirito Santo.
"Famiglia: credi in ciò che sei!".
Vogliamo fare nostro, durante il prossimo "Anno della fede" l'invito del Beato Giovanni Paolo II.
Vogliamo camminare insieme, in comunione con la Chiesa Universale, alla riscoperta della nostra fede per riscoprire la nostra vocazione ad essere segno luminoso dell'amore di Dio, e faro che indichi il porto sicuro alle famiglie che navigano nel mare tempestoso della Società.