"Io penso spesso alle nozze di Cana. Il primo vino è bellissimo: è l’innamoramento. Ma non dura fino alla fine: deve venire un secondo vino, cioè deve fermentare e crescere, maturare. Un amore definitivo che diventi realmente «secondo vino» è più bello, migliore del primo vino. E questo dobbiamo cercare. E qui è importante anche che l’io non sia isolato, l’io e il tu, ma che sia coinvolta anche la comunità della parrocchia, la Chiesa, gli amici. La comunione di vita con altri, con famiglie che si appoggiano l’una all’altra, è molto importante e solo così, in questo coinvolgimento della comunità, degli amici, della Chiesa, della fede, di Dio stesso, cresce un vino che va per sempre." (Benedetto XVI alla festa delle testimonianze - VII Incontro Mondiale delle Famiglie. Milano, 1-3 giugno 2012)

giovedì 6 dicembre 2012

Impegno per l'Avvento: trafficare i talenti

A conclusione del ritiro di Avvento ci siamo impegnati a trafficare i talenti che abbiamo ricevuto, per dare testimonianza con la nostra vita familiare. 
Questi talenti sono come la fede. La fede muore se la si sotterra, se la si nasconde nel terreno, se la si vuole conservare per sé. 
Non si può possedere la fede come si possiede del denaro. Perché la fede non è “avere”, ma “essere”. 
La fede è vivere.
Non è una sicurezza, è un “rischio”, una “scommessa”. 
La fede è un “investimento” ad alto rischio...
Prendiamo un impegno preciso che porti la nostra famiglia ad investire il talento ricevuto, nel corso di questo Avvento.
Lo presenteremo al Signore, come nostra offerta, nell'incontro di preghiera del prossimo 23 dicembre.
Buon Avvento a tutti.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il tuo commento: verrà pubblicato a breve!
Verranno eliminati tutti i commenti contenenti insulti, volgarità, offese e provocazioni gratuite.